Mi sono spariti
“Gli amori difficili” di Calvino, li ho cercati ovunque, ma non c’è verso di farli saltare fuori:
IoMeMedesima vs. EsistenzaInfame: 0 – 1
Piove e se continua così questa notte userò il lenzuolo per lo scopo per il quale è stato inventato e non come sudario:
IoMeMedesima vs. EsistenzaInfame: 1 – 1
Quando una preposizione semplice regge un titolo che inizia con l’articolo la mia grammatica sostiene che è preferibile fare esattamente il contrario di come sono solita fare io, ovvero scrivere, ad esempio, “ne
Gli amori difficili”. Ecco così non va bene, bisognerebbe mettere: “negli
Amori difficili”, ma a me non sconquinfera per niente fare così perché mi sembra di snaturare il titolo originale. La fregatura è che non si tratta di una regola fissa, non c’è il modo giusto e quello sbagliato, però si consiglia di fondere preposizione e articolo:
IoMeMedesima vs. EsistenzaInfame (coadiuvata da GrammaticaInconcludente): 1 – 2
L’altro giorno per far la splendida ho rischiato di spendere la bellezza di tre euro per un mojito che, considerando il fatto che della menta non sopporto nemmeno l’odore, mi avrebbe fatto letteralmente vomitare addosso a tutti gli astanti, zanzare tigre grosse come sparvieri comprese, che scommetto non avrebbero certamente perso la ghiotta occasione di pungermi in bocca nella pausa tra un fiotto di succhi gastrici e l'altro (che immagine romantica). Fortunatamente alla fine qualcosa mi ha fatto desistere e mi sono accontentata della mia solita, monotona, tristissima, bottiglietta d’acqua naturale (frizzante sarebbe una scelta troppo estrosa, non trovate?). Comunque mai più nemmeno pensare di prendere un cocktail senza conoscerne ogni singolo ingrediente.
IoMeMedesima vs. EsistenzaInfame: 2 – 2
E per il momento si chiude pari e patta che di rigori per quest’anno le mie coronarie ne hanno visti anche troppi!
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Sally, Vasco Rossi
La vita umana nel suo insieme, non è che un gioco, il gioco della pazzia.
(Erasmo da Rotterdam)