PRIMO POST SU COMMISSIONE PER FULLO
TITOLO
Film che hanno come argomento la "catarsi" del protagonista attraverso una serie di eventi/discussioni...
SVOLGIMENTO
Trovo abbastanza noiosi i film in cui gli avvenimenti esterni non sono accompagnati da un'evoluzione dei sentimenti, quindi spesso mi intrufolo dentro alle sceneggiature in fase di realizzazione e ci metto del mio.
Alla fine il risultato è migliore, quindi nessuno si è mai lamentato.
Sono una sentimentale e quindi solitamente utilizzo espedienti amorosi.
"Io ballo da sola", "Balla coi lupi", "Blade Runner", "Qualcosa è cambiato", "Titanic", "Figli di un Dio minore"; non per vantarmi, ma senza il mio intervento non sarebbero stati altro che piatti e mediocri polpettoni.
Comunque non sempre si tratta di passioni sbocciate fra persone. Non sono mica priva di fantasia. Non disdegno di far cambiare corso alle cose a causa di un rapporto d'amicizia, all'amore per la vita o per sé stessi.
In "Léon" e in "Un mondo perfetto" il motore è un profondo sentimento d'affetto pseudo-paterno, e in "L'ospite d'inverno" è il turno, tra l'altro, dei rapporti materni.
I ruoli complessi sono il mio forte ed è per questo che ritengo di dare il meglio nelle storie in cui coesistono una molteciplità di fattori scatenanti e di personaggi principali: "Ricordati di me", "Segreti e bugie", "Il principe delle maree", "Rain man"; sono film in cui c'è talmente tanta carne al fuoco...
E i lutti? Sì, lo so, non è un bell'argomento, ma spesso tutto ha inizio da una perdita, come in "A proposito di Schmidt" e ne "Le fate ignoranti".
Ne avrei tante di cose da dire, ma non è giusto che mi prenda tutti i meriti.
Per ora la finisco qui.
Tanto poi ci si rivede perché a tutti prima o poi capita qualcosa per cui il mio intervento si rende necessario.
Nella vita reale come nella finzione cinematografica.
AUTORE: La Catarsi
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