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[giovedì 04 settembre 2003]
DAI CAMMELLI AI PINGUINI, PASSANDO DA GATTI ADDORMENTATI SOTTO COPERTE CELESTI
E' stato un caldo assurdo per mesi. Ve ne siete accorti pure voi?
Roba che nel tragitto fra computer e bevanda ghiacciata ristoratrice in frigorifero si rischiava di diventare isterici alla visione dei miraggi fra le dune del corridoio, di esser travolti da stormi di cammelli impazziti per per un colpo di sole (sìsì, ho scritto "stormi": son convinta del fatto che livelli eccessivi d'umidità possano esser causa di stravolgenti mutazioni genetiche!), e di ridursi come la Winger in "Tè nel deserto", preda depredata da un beduino aitante e turbata dal suo turbante.
E poi?
E poi niente, domenica scorsa si sudava soltanto a respirare ed il giorno dopo, trackkk piove un po', nel giro di qualche ora fa un freddo boia e d'improvviso i calzoncini corti diventano obsoleti e le infradito, onde evitare di passare l'autunno in ospedale a farsi amputare le dita assiderate dei piedi, sono da mandare in pensione nei meandri della scarpiera.
Ma io dico, una settimana in cui poter vestire in modo estivo, ma senza essere madidi di sudore, no, eh?! Qua si pretende troppo!
Però a me passare da temperature di 36 °C e tassi d'umidità di - non ci voglio nemmeno pensare - ai 16 °C di ieri notte sembra una cosa ai confini della realtà.
Son stata 3 mesi con tutte le finestre spalancate di notte ed i vicini che si facevano i fatti miei, protesi dai loro davanzali; ora con le tapparelle quasi abbassate del tutto ed i vetri accostati (sì, perché per protesta contro tutto il caldo che ho sopportato quest'estate io le finestre mi rifiuto di chiderle!) mi sento un po' isolata.
E la coperta nel letto?! Non volevo rassegnarmi a metterla, ma ieri sera, dopo due notti passate sognando di rotolarmi infreddolita su distese infinite di ghiaccio insieme a un paio di orsi bianchi e Licia Colò, ho ceduto all'evidenza delle temperature notturne e l'ho posizionata in fondo al letto, tutta arrotolata, non ancora persuasa ad usarla. Bé, ci ha pensato il mio gatto ad onorare l'apparizione della trapunta blu, che lavata e stirata amorevolmente, ha resisto senza un pelo per ben due ore. Si grida già al miracolo!
Comunque la mia bestiaccia pelosa sta recuperando alla grande la perdita di tempo iniziale. Sotto al titolo del post potete ammirare la prima performance della belva; la foto a destra invece è di qualche minuto fa. Ecco cosa farà di norma il mio gatto per i prossimi 9 mesi. Ronf, ronf, ronf...
Vita complicata, eh!
Ed io? Bé, io se le temperature continuano questa rapida e totalmente insensata discesa, tra qualche giorno mi ritroverò a schivare pinguini invece di cammelli volanti ed eschimesi al posto di beduini sotto a turbanti.


[Ardesia | 9]

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