Ieri la manches del
BlogRodeo è durato ben 12 ore. Evidentemente avere a disposizione un arco di tempo così ampio per scrivere un post mi crea angoscia e questo si riflette su ciò che mi esce fuori:
"Non deludermi. Ti prego. Io credo in te e a questo punto ormai anche se non ci fosse più nulla di buono al mondo, lo sai che io a te la mia fiducia la darei comunque. Non posso dire di amarti perché temo di non essere mai stato in grado di amare niente e nessuno, ma se ci riuscissi tu saresti il mio tutto. Quante volte ho sognato questa situazione: un incubo ricorrente dal quale mi riscuotevo contratto da lancinanti spasimi di dolore. E quante volte sono stato solo ad affrontare le mie paure. Ma ora è diverso, ci sei tu a condividere con me la sorte avversa ed anzi, io resto qui impotente di fronte a te, che stai determinando il corso dei nostri destini. Guardami e sorridimi. Lo so che puoi salvarci. Vorrei trovare la forza di dirtele tutte queste cose ed invece riesco soltanto a pensarle, ma le sto urlando talmente forte nella mia testa che, ne sono certo, tu puoi sentirle. Ti sei girata lieve. Hai risposto al mio muto richiamo. Sì, mi senti. Ora che ne sono certo posso farla finita.
Ti ricordi quando ci siamo scontrati la prima volta? In quel momento volevo solo scappare, ma poi sei arrivata tu ed allora ho rimandato tutto. Adesso però è diverso, te l'ho detto: non sono più solo e questo mi dà forza. Mia ignara carnefice, dedico a te l'ultimo mio sospiro.
Ti attenderò fremente, lo sai, ovunque mi condurrà questo ennesimo viaggio..
Niente ripensamenti per favore; fallo e basta.
Addio esistenza travagliata, addio a te, addio a me. Addio."