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[martedì 23 settembre 2003]
Ma Wilson lo sa?
Mi riferisco al pallone che il Tom Hanks di "Cast Away" trasforma in una via di mezzo fra amico del cuore e bambola voodoo.
Io quel pallone l'ho odiato.
"Willllllllllllllllssssssssonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn, Wilsonnnnnnnnnnnnnnnn", grida in preda ad un attacco isterico Hanks, cercando di tenersi a galla in mezzo all'oceano. "Wilsonnnnnnnnnnnnnnn perdonamiiiii. Non ci riescooooo. Wilsonnnnnnnnnnn..." e giù a piangere... sul bagnato.
Wilson perdonalo su dai, così forse la pianta di strillare!
Non la sopporto quella scena. Mi ricorda gli urletti acutissimi della Marion di "Robin Hood - principe dei ladri" che tenta di resistere all'approccio non molto discreto dello sceriffo di Nottingham che cerca in tutti i modi di tenerle aperte le gambe: "Robinnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn, Robinnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn". Ma Robin è impegnato a fare a botte con mezzo fortino e quindi le urla continuano insistentemente. "Robinnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn"
Povero Wilson, ma soprattutto povero Robin. Sì, perché se Wilson ce l'ha fatta a fuggire, anche se inconsapevolmente, alle attenzione particolari di Hanks, Robin invece, Marion, ha finito col sposarsela.
Tra l'altro in "Cast away" c'è una delle scene più rivoltanti di tutta la storia del cinema. Ad un certo punto Hanks decide giustamente che è arrivato il momento di togliersi un dente che gli sta causando non pochi problemi, ma il modo in cui si libera di questo inconveniente da naufrago fa letteralmente sentire male la sottoscritta. Ieri sera ho cambiato canale quando ho intuito che forse da lì a poco ci sarebbe stata la scena incriminata e per essere sicura di non doverla rivedere ed evitare così di ritrovarmi lo stomaco in gola e lo stomaco rivoltato, son tornata a seguire le sorti di Hanks e Wilson soltanto un quarto d'ora più tardi.
Durante la prima visione al cinema invece non sapevo - maledetta ignoranza - e ho visto.
Ho visto uno che si spacca un dente dandosi una gran botta dentro la bocca con la lama di un pattino da ghiaccio.
Mi sento male soltanto a scriverlo.
Ho il brutto vizio di visualizzare mentalmente scene fin troppo realistiche e piene di dettagli. Scene che per lo più riguardano altri, ma che stranamente, nella mia testa, vedono me nella parte della protagonista sfigata. Bizzarra forma di masochismentis.
C'è anche da dire che quella volta, al cinema, mi trovavo in condizioni estreme: la poltroncina scricchiolava ed io son rimasta immobile per più di un ora dato che trovare un momento in cui l'audio ti permetta di fare rumori assurdi muovendoti un pochino, ma evitando che a quello dietro parta un "ssssssssshhhhh" imperativo, in un film il cui rumore più forte per quasi tutta la parte centrale della pellicola è lo sciabordio dell'acqua dell'oceano e il fruscio del vento, è praticamente impossibile.
Provare per credere.
Di robacce fra i denti quella volta ne ho dette parecchie... contro le poltrone cigolanti; i cinema pieni; i film senza dialoghi, traffico, rumorosi lavori in corso; tutti i palloni di nome Wilson; i pattini da ghiaccio ed i naufraghi famosi.
Sono grata per i denti che mi ritrovo... in mezzo ai quali blaterare sommessamente robacce.
Grazie.
Domani mi compro il colluttorio nuovo e inizio ad usarlo regolarmente.
Promesso.
E se avrò mai una figlia, non la chiamerò Marion, anche se un maniaco di nome Wilson dovesse minacciarmi con la lama di un pattino.


[Ardesia | 813]

Commenti
Commento lasciato da Lorenzo Ireni il 23/09/2003 alle 10:13 :
- Che ne dici?
- E' spiritosa, eh?
- Altro che.
- Una mattacchiona.
- Fa ridere, no?
- E' una sagoma.
- E ridi, allora! Devo farti il solletico?

Commento lasciato da Pattinando il 23/09/2003 alle 13:09 :
Non è che la visione di quella sequenza del dente, passata in televisione, sia stata, come al solito, tagliata? ciao*

Commento lasciato da ziggolo il 23/09/2003 alle 14:25 :
Grazie.. mi hai fatto divertire con i tuoi commenti, ne avevo bisogno :) Concordo su tutto, il film nn sarebbe neanche male ma in alcuni punti che tra l'altro tu hai segnalato e' davvero triste. Mi permetto inoltre di dire che un altro dei motivi per cui nn sopporto quel film è che è una pubblicità continua, dall'inizio alla fine.. in ogni momento alla Fedex. Ma d'altronde il film l'avranno pagato loro! CiaU

Commento lasciato da Tony il 23/09/2003 alle 20:04 :
Ma dai... io durante la scena in cui Wilson va alla deriva ho riso fino alle lacrime...

Commento lasciato da chiara il 23/09/2003 alle 21:18 :
In effetti quella scena là in cui il buon Hanks urla isterico alla volta del povero Wilson oramai spacciato pure a me fa abbastanza ridere. E mi fa venire i brividi quella del dente. Il film a parte questi due momenti, mi è sembrato abbastanza, anzi parecchio, insulso. Ciao.

Commento lasciato da Ardesia il 23/09/2003 alle 23:45 :
Patt, la scena del dente, dal commento di chiara, presumo non l'abbiano tagliata. Brrrrrrrrrrrr. Meglio non pensarci più.

Lorenzo, se è necessario il solletico, allora non son poi così divertenti i miei post ;P

Il signorrrrrr Tony sul mio blog!! Che emozione! Lei non lo sa, ma io un giorno mi son letta a ritroso tutto il suo blog e quello della sua futura signora, per cercare di fare il test su voi due. Test che poi ho clamorosamente sbagliato tranne che per due domande -_-
Quasi, quasi lo rifaccio!

Chiara, un'altra cosa che dà noia a me è che non viene mai svelato il contenuto del pacco con le ali che Hanks consegna alla fine del film. E se vogliamo proprio fare i pignoli non si sa nemmeno cosa regala alla sua fidanzata all'inizio del film. Sì, vabbè, presumibilmente si tratta di un anello, ma lo potevano anche dire. Tornando al pacco, capisco che si tratti solo di un simbolo e che il contenuto non è importante... ma la mia curiosità non può venir lasciata così alla deriva. sgrunt.

ziggolo, triste un film in cui tu naufraghi su un'isola deserta, soffri le pene dell'inferno, ti salvi grazie alla forza della disperazione e riesci a tornare a casa dopo 5 anni solo per scoprire che l'amore della tua vita si è sposata col tuo dentista (cosa questa che tra l'altro ti porta inesorabilmente alla mente la gran sdentata che ti sei dato con la lama del pattino da ghiaccio) e non ha nessuna intenzione di mollarlo per rimettersi con te? Ma nooooo, non è mica triste... son cose che capitano tutti i giorni. Le chat e i forum son pieni di palloni s-gonfiati di nome Wilson che ne han passate di peggio :pp O no? :O

Commento lasciato da Lizaveta il 24/09/2003 alle 20:36 :
Meno male che, intuendo il momento topico, ho voltato canale.<br>
Ed ora tu qui me la descrivi filo per segno, managgia.<br>
Qilson devo anche essermelo sognato in qualche maniera.

Commento lasciato da marco/terra2 il 25/09/2003 alle 15:39 :
e vogliamo parlare della FedEx :)) il film sembrava uno spot pubblicitario lungo 2 ore! In altri film come "1 hour photo", dal momento che dovevano girarlo per metà in un centro commerciale, si sono inventati il marchio sav*mart... sicuramente erano sponsorizzati dalla wal*mart ma il palese "effetto spot" si riduce parecchio...

Commento lasciato da Ardesia il 26/09/2003 alle 02:44 :
se fossero tutti rincoglioniti come me potrebbero anche risparmiarsela la fatica di inserire nei film dei messaggi pubblicitari martellanti: che la fedez esiste sul serio lo so soltanto grazie ai vostri commenti qui. Dal film avevo colto soltanto la marca dei palloni Wilson :p

Commento lasciato da Nina il 26/07/2007 alle 19:53 :
non condivido il tuo modo di gestire una scena altamente rivoltante come giustamente la definisci, ma che merita tanto rispetto, soprattutto per il messaggio che il film ci vuole trasmettere: la grande forza interiore di un uomo che si affida a qualsiasi mezzo pur di sopravvivere...la stessa passione che gli da la forza di riversare su "wilson" il suo alter ego.
Trovo i tuoi commenti abbastanza bambineschi e superficiali..scusami non ti offendere, ma è questo quello che provo.

Commento lasciato da Ardesia il 26/07/2007 alle 21:22 :
Nina, figurati se mi offendo se qualcuno esprime un suo pensiero!
Però a mio avviso la superficialità è una cosa e il trattare un argomento con leggerezza e ironia un'altra.
Esistono argomenti sui quali non è il caso di scherzare e che devono assolutamente essere trattati con serietà? Non lo so. Ma se così fosse di certo si tratterebbe di ben altro che un paio di scene di questo film.


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