Titolo soave e geniale (tratto da una canzone di Mike Gibbs).
L'idea di un qualcosa prima che accada, che ancora nemmeno è ciò in cui potrebbe trasformarsi.
La pioggia prima che cada. Un'irrealtà che rinfresca e rigenera quanto un acquazzone vero e proprio.
"Il tuo tipo di pioggia preferito?" disse Thea. Ricordo che aveva la fronte aggrottata, mentre rifletteva su queste parole, poi annunciò: "Be', a me piace la pioggia prima che cada". Rebecca sorrise della trovata, ma io (in modo molto pedante, suppongo) dissi: "Però prima che cada non è proprio pioggia, tesoro". "E allora cos'è?" disse Thea. E io spiegai: "È solo umidità. Umidità delle nuvole". Thea abbassò gli occhi e si concentrò , ancora una volta, a scegliere i ciottoli sulla spiaggia: ne raccolse due e prese a batterli uno contro l'altro. Il suono sembrava darle piacere. Non mi arresi: "Sai, Thea, non esiste una cosa come la pioggia prima che cada. Deve cadere, altrimenti non è pioggia". Era un principio stupido su cui insistere con una bambina, e mi pentii di aver cominciato. Ma Thea sembrava non avere nessuna difficoltà ad afferrarlo, semmai il contrario - perché dopo qualche minuto mi guardò e scosse la testa con aria di commiserazione, come se stesse mettendo a dura prova la sua pazienza dover discutere con questioni del genere con una ritardata. "Certo che non esiste una cosa così," disse. "È proprio per questo che è la mia preferita. Qualcosa può bene farti felice, no? Anche se non è reale."
Romanzo a cui ci si affeziona.
Trovo davvero eccezionale la capacità di Coe di scavare tanto a fondo nell'animo dei personaggi dei suoi libri.
Sensibilità e efferazione, devastazione e delicatezza: in questa ragnatela di legami tutti al femminile restano contemporaneamente impigliati sentimenti e idee del tutto contrastanti. D'altronde, come afferma più volte la stessa Rosamond nel corso del suo racconto:
"...la vita comincia ad avere senso solo quando ti rendi conto che a volte - spesso - continuamente - due idee del tutto contraddittorie possono essere egualmente vere."