Il dubbio mi si era insinuato nella mente lo scorso maggio , dopo una settimana in cui ero stata costretta, in seguito alla presunta rottura della scheda della centralina della lavatrice, a fare
la bella lavanderina che lava i fazzoletti - e non solo, anche perché se si fosse trattato soltanto di fazzoletti sarebbe andata bene, ma provateci voi a lavare tutto il bucato a mano, chini sulla vasca, dopo una vita passata seduti comodi comodi sul water a guardare il vortice dei panni dietro a un oblò! Mi ero chiesta: ma non è che da qualche parte in questo cappero di scheda è stata programmata a priori la data della morte della lavatrice? Non mi sembrava una pensata fantascientifica, ma poi non sono riuscita a trovare riscontri... fino a poco fa. Infatti, durante
questa presentazione del suo libro
Lire 26.900 lo scrittore Frédéric Beigbeder lo dice chiaro e tondo:
"...e c'è un altro esempio del modo di riflettere di questi industriali: a un mio amico ingegnere è stato chiesto di immaginare una lavatrice che si sarebbe poi rotta definitivamente dopo 5 anni e questa società forniva una garanzia di tre anni..."
Raccapriccio.