<< post precedente - pagina principale - post successivo >>

[lunedì 28 giugno 2004]
La banda dei brocchi
Quando termini un romanzo e dopo un paio di giorni ti sorprendi a ricamare mentalmente le vite dei personaggi che lo animavano, allora capisci che hai trovato uno scrittore che è anche innanzi tutto un raccontastorie che per narrare usa anche il cuore.
Coe l'ho incontrato per la prima volta ne "La casa del sonno" e di quel primo approccio, bensì siano trascorsi non meno di sette anni, ricordo ancora nitidamente molti passaggi... e so già che quando uscirà il seguito de "La banda dei brocchi" (Nota dell'autore: ci sarà un seguito a "La banda dei brocchi", intitolato "The Closed Circle", che riprenderà il racconto alla fine degli anni novanta.) non dovrò certamente faticare per riprendere il filo logico col prosieguo dei destini di Benjamin, Lois e tutti gli altri... perché Coe non si limita a presentarci delle storie, ma ci trascina con garbo e senza scossoni direttamente a contatto con la vicenda, ce la fa vedere come se fossimo lì, a pochi passi da quello che sta accadendo ai personaggi, che non sono piatte rappresentazioni di cartapesta, bensì anime frementi.
E finisce che leggendo questo libro non si può non sentirsi un po' brocchi, perché le sfighe nella vita capitano a tutti, nell'Inghilterra degli anni '70 così come nell'Italia degli anni '90 ed oltre...
Ed allora non si può far altro che aspettare di leggere che fine hanno fatto i brocchi del libro, per vedere se c'è qualche speranza anche per chi brocco lo è nella vita reale... sempre che la vita reale sia questa e non quella messa nero su bianco fra le pagine di un romanzo.


[Ardesia | 15]

Commenti
Commento lasciato da October il 28/06/2004 alle 14:32 :
Io sono un Coe-fan e questo si sa.
Ma non è meraviglioso quell'ultimo capitolo tutto d'un fiato?
E non è un tremendo tocco da maestro quell'ultima riga dello stesso capitolo?
Fortunata te, che dovrai aspettare solo qualche mese per The Closed Circle (esce a settembre in UK)... io aspetto da due anni e mezzo... : )

Commento lasciato da Ardesia il 28/06/2004 alle 15:58 :
La banda dei brocchi l'ho letto proprio in seguito a questo tuo post http://october.feadin.it/bl... ;)
Ti dirò, lo stream of consciousness del "sottobicchiere verde" non mi è dispiaciuto, ma il resoconto del rapporto sessuale mi è sembrato un po' troppo esasperato e comunque ci sono parti del libro che mi sono piaciute di più (ad esempio il monologo di Benjamin con sua sorella).
Anch'io dovrò attendere un bel po' per leggere il seguito perché prima che esca l'edizione economica ne passerà di acqua sotto i ponti... di Birmingham ;)

Commento lasciato da Pattinando il 30/06/2004 alle 09:54 :
Ciao Ardesia, volevo comunicarti che ho cambiato Feed, il nuovo è questo http://www.blogitalia.it/fg... Un baciotto e buona giornata*

Commento lasciato da lycas il 30/06/2004 alle 11:25 :
Devo leggerlo... devo proprio leggerlo...

Commento lasciato da iris il 03/07/2004 alle 17:16 :
Hai letto La famiglia Winshaw? Bello anche quello :)

Commento lasciato da Ardesia il 04/07/2004 alle 08:11 :
Iris, no, non l'ho letto, ma l'ho ordinato appena ho finito la "Banda di brocchi" ;)

Commento lasciato da fio il 05/07/2004 alle 11:46 :
ecco, leggilo e anche ben in fretta :)


Aggiungi un commento
This item is closed, it's not possible to add new comments to it or to vote on it



Creative Commons License
Diritti e rovesci
Quando non viene chiaramente speficato chi è l'autore delle parole che trovi qui sopra significa che è farina del mio sacco, quindi se riporti altrove qualche frase/capoverso/periodo/post sei pregato di indicare che si tratta di roba che arriva da questo blog e di segnalarne il link.
Se vuoi contattarmi puoi farlo qui.