<< post precedente - pagina principale - post successivo >>

[sabato 15 maggio 2004]
UN METRO SOTTO
Non si può sempre sentirsi all'altezza, ma non si può neanche essere costantemente convinti di vivere un metro sotto al livello degli altri.
Stare un metro sotto e lamentarsi di vederci nero, fare la fine di Oraci (che sarebbe il contrario di Icaro: lui troppo su e voi troppo giù), radici come unico appiglio, solo vermi con cui conversare, al mare sempre sott'acqua rischiando d'annegare.
No, non è fattibile. Bisogna tirarsi su, poter guardare il cielo per respirare e smettarla di annaspare sotto al lezzume delle suole del prossimo, che per stare un metro sotto ce ne sarà di tempo, quando tutto sarà finito.
Ma ora no.


[Ardesia | 5]

Commenti
Commento lasciato da October il 16/05/2004 alle 10:51 :
'Fare la fine di Oraci' potrebbe diventare un buon modo di dire... : )

Commento lasciato da Tassoman !!! il 18/05/2004 alle 20:12 :
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaardesia!

Commento lasciato da fio il 18/05/2004 alle 22:49 :
ma infatti, l'hai coniato tu sto modo di dire?

Commento lasciato da Ardesia il 19/05/2004 alle 13:47 :
Fio, hai interrotto la cura del silenzio: mi fa piacere! ;)
"oraci" mi è saltato fuori spontaneo... Credo che come termine già esista però, anche se con un significato diverso.


Aggiungi un commento
This item is closed, it's not possible to add new comments to it or to vote on it



Creative Commons License
Diritti e rovesci
Quando non viene chiaramente speficato chi è l'autore delle parole che trovi qui sopra significa che è farina del mio sacco, quindi se riporti altrove qualche frase/capoverso/periodo/post sei pregato di indicare che si tratta di roba che arriva da questo blog e di segnalarne il link.
Se vuoi contattarmi puoi farlo qui.