Sistema solare -> pianeta TERRA -> USA -> ospedale psichiatrico -> trob sostiene di esser un viaggiatore interstellare e per questo viene considerato pazzo -> un medico cerca di curarlo, ma trob deve tornar al suo pianeta -> e ci tornerà, cavalcando un raggio di luce...
Non un mondo immaginario palesemente inverosimile, ma un pianeta concreto, con un nome, un sole, anzi 2, che gli danno energia, forme di vita che lo popolano vivendo in armonia e pace totali; un'intero pianeta su cui rifugiarsi con la propria coscienza e con il proprio dolore... e se alzi gli occhi, lontano un puntino blu sospeso nel nulla: la TERRA, coi suoi drammi, le nefandezze, la disperazione degli umani.
La TERRA; un posto pieno di contraddizioni in cui molti si perdono e non riuscendo a ritrovarsi vengon presi per pazzi.
E se non lo fossero? Se fossero solamente anime di passaggio? O se invece la vera pazzia consistesse nel non fermarsi ad ascoltare gli altri ed a non capire che si può realmente cavalcare un raggio di luce se soltanto lo si desideri?