[venerdì 16 gennaio 2004]
RENZO e LUCIA
Molto suggestive le sigle iniziali, con la telecamera che si aggira fra i vicoli e le case del paesino di Renzo e Lucia nella prima puntata e la visione subacquea della seconda.
Splendide le musiche di Lena.
Tragica la totale assenza dell'Azzeccagarbugli.
Grandi momenti di recitazione da parte di tutti gli attori, tranne uno... che poi attore non è. Il guaio è che mi sto riferendo alla ragazza che ha interpretato Lucia che tra l'altro ha dovuto prendersi sulle spalle la responsabilità di essere il personaggio fulcro di tutta lo sceneggiato. Insomma, evviva l'improvvisazione e la naturalezza, ma l'interpretazione dell'esordiente "Lucia" stonava con tutto il resto. Sempre le medesime espressioni inebetite, continuamente sottolineate da inclementi primi piani.
Altra grave pecca: la totale mancanza di amalgama fra lo susseguirsi degli episodi della vicenda. Una storia di amori contrastati, fughe, inseguimenti, rapimenti, peste, atti di pietà e conversioni inaspettate, gesti feroci, malattie, impiccagioni, etc... non può scorrere sullo schermo senza causare un minimo di coinvolgimento negli spettatori.
Detto questo però bisogna anche riconoscere che di solito i film per la tv sono mille volte al di sotto del livello di questo nonostante tutto estremamente apprezzabile "Renzo e Lucia".
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