Lorenz nacque a Vienna esattamente 100 anni fa, il 7 novembre 1903.
Fondatore dell'etologia, sviluppò, insieme all'inseparabile ochetta Martina, la teoria dell'imprinting e nel 1973 fu insignito del
Premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 1973.
Leggendo i suoi libri, primo su tutti "L'anello di Re Salomone" (di cui riporto alcuni brani sotto), è impossibile non percepire tutto l'amore ed il rispetto che egli nutriva per le creature che studiava e la sua strabiliante capacità di riuscire a descrivere in modo semplice ed immediato l'intrigata matassa del comportamento animale anche ai non addetti ai lavori.
"Qual'è dunque l'aspetto positivo che fa da contrappeso a questi fastidi e guai infiniti provocati dagli animali che circolano liberamente per casa ? ... L'animale in libertà, che potrebbe fuggire e invece rimane perchè mi è affezionato, costituisce per me una fonte di gioia ineffabile ... "
"Non crediate che sia crudele tenere un cane in un appartamento cittadino: la sua felicità dipende soprattutto dal tempo che potete trascorrere con lui ... al cane non importa nulla aspettare per ore e ore davanti alla porta del vostro studio, se poi ne avrà in premio dieci minuti di passeggiata al vostro fianco. Per il cane l'amicizia personale è tutto. Ricordate però che in questo modo vi assumete un impegno tutt'altro che lieve, perchè dopo è impossibile rompere l'amicizia con un cane fedele, e darlo via equivale a un omicidio ... "
"La scelta del padrone da parte di un buon cane è un fenomeno magnifico e misterioso. Con rapidità sorprendente, spesso in pochissimi giorni, si stabilisce un legame che è di gran lunga più saldo di tutti, tutti i legami che possono mai stabilirsi fra noi uomini. Non esiste patto che non sia stato spezzato, non esiste fedeltà che non sia stata tradita, all'infuori di quella di un cane veramente fedele ... "